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2024 – 2025

Cantiere Città

Percorso di capacity building
del Ministero della Cultura e della Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali
per rafforzare le competenze delle amministrazioni locali
e delle comunità.

Progetto di:
Ministero della cultura e Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali.

Target:
amministrazioni comunali finaliste di “Capitale italiana della cultura” e le loro comunità.

Categorie:

  • Promozione sociale e culturale
  • Formazione
  • Eventi gamificati

Obiettivi

Cantiere Città è un’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura e dalla Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali con l’obiettivo di valorizzare le progettualità delle città finaliste al titolo di Capitale italiana della cultura. Il progetto si basa su un piano di capacity building, un percorso formativo pensato per rafforzare le competenze delle amministrazioni locali e delle comunità coinvolte nella valorizzazione dei progetti culturali presentati durante le candidature. Il programma si articola in due percorsi: uno individuale, pensato per ogni città partecipante, e uno collettivo, che vede il coinvolgimento dei rappresentanti delle amministrazioni comunali, i progettisti dei dossier e altri attori locali.

Nella terza edizione (2024-2025), le città hanno espresso una precisa necessità: formarsi su come attivare la partecipazione giovanile.

Di fronte a questa esigenza, è stato chiesto a noi di Pot in Pot di:

  • progettare e condurre un percorso di formazione in tre moduli, volto a fornire strumenti concreti per coinvolgere le nuove generazioni nella progettazione culturale delle loro città;
  • condurre un laboratorio gamificato di co-creazione con i giovani delle 10 città finaliste;
  • partecipare alla pubblicazione “Cantiere Città. Note per la partecipazione attiva nella città culturale.” con un saggio dedicato al tema della co-creazione.

Azioni

Nello specifico, Pot in Pot si è occupato delle seguenti attività:

Percorso di formazione per operatori culturali e amministrazioni locali

Come Pot in Pot abbiamo contribuito offrendo un percorso di formazione che si proponeva di esplorare diverse strategie innovative per coinvolgere i giovani nella trasformazione delle loro comunità. Attraverso tre moduli intensivi, ciascuno condotto da un esperto nel proprio campo, i partecipanti hanno acquisito competenze specifiche su come identificare opportunità europee, individuare i bisogni e le sfide dei giovani delle proprie comunità e utilizzare la gamification e il teatro come strumenti di attivazione sociale.

Modulo 1: “Noi, giovani europeə”

Docente: Vania Cauzillo, esperta di progettazione partecipata artistica e culturale

Nel primo modulo, abbiamo esplorato con i partecipanti le opportunità che l’Europa offre ai giovani e alle città. Attraverso una combinazione di teoria e analisi di casi di successo, i partecipanti hanno appreso come identificare fonti di finanziamento e di supporto per iniziative locali connesse all’Europa. Si è inoltre discusso di come i giovani possano essere protagonisti nella rigenerazione di spazi urbani, nel placemaking e nello sviluppo di progetti comunitari.

Modulo 2: “Gamify-action”

Docente: Cristina Palermo, esperta di gamification e game-based learning

Questo modulo si è concentrato su come i giochi e la gamification possano motivare e coinvolgere i giovani. I partecipanti hanno appreso le principali strategie di gamification e come queste possano essere applicate in contesti urbani per stimolare l’interesse e l’attività dei giovani nelle loro comunità. Inoltre si è discusso di come integrare i principi del game design nelle iniziative urbane, trasformando gli spazi pubblici in luoghi di interazione e partecipazione.

Modulo 3: “Conoscere e attivare i giovani”

Docente: Andrea Ciommiento, autore e regista di teatro partecipativo e multimediale

In questo modulo, i partecipanti hanno esplorato come il teatro e le tecnologie multimediali possono essere utilizzati per promuovere l’educazione non formale e l’empowerment giovanile. Attraverso progetti come “Precise Storie” e “Bella Presenza”, è stato dimostrato come la narrazione e l’auto-narrazione siano efficaci nel coinvolgere i giovani e nel stimolare la collaborazione tra scuole e comunità per superare la povertà educativa.

Laboratorio di co-creazione con i ragazzi

Nei giorni del 13 e del 14 Novembre 2024, a L’Aquila, noi di Pot in Pot abbiamo ideato e realizzato un gioco per la co-creazione di un format narrativo, un percorso ludico che ha permesso ai giovani di costruire una narrazione autentica e dinamica dei loro territori, esplorando nuove forme di interazione e coinvolgimento.

Saggio "La co-creazione come pratica inclusiva per i cittadini e le cittadine"

Abbiamo avuto il piacere di contribuire a questa pubblicazione con il nostro saggio La co-creazione come pratica inclusiva per i cittadini e le cittadine, in cui approfondiamo il ruolo della co-creazione artistica e dei giochi urbani come strumenti innovativi per favorire la partecipazione attiva delle comunità nella costruzione della vita culturale delle città.

Il saggio e l’intera pubblicazione sono accessibili sul sito di Fondazione Scuola del Patrimonio e delle Attività Culturali. 

Vai alla pubblicazione

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