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Il progetto Little Game Makers nasce con l’obiettivo di promuovere la cittadinanza attiva tra i più giovani, offrendo ai bambini delle classi V dell’Istituto Comprensivo “Ex Circolo Didattico” di Rionero in Vulture (PZ) un percorso educativo e di co-creazione sul tema della cittadinanza attiva. Ideato e realizzato da POT IN POT nell’ambito del programma Educare Insieme, sostenuto dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia, il progetto mira a contrastare la povertà educativa attraverso metodologie innovative che mettono al centro il bambino e le sue capacità di interazione e partecipazione.

Quattro giochi urbani per Rionero in Vulture

Da gennaio 2025, il progetto Little Game Makers ha ripreso il suo percorso con il modulo The Creative Talent, un viaggio esperienziale che porterà bambini e bambine alla co-creazione di 4 giochi urbani per la città di Rionero in Vulture.

Guidati da Alessandra Maltempo, direttrice artistica e didattica del progetto, insieme all’educatore teatrale Gino Marangi, i partecipanti stanno esplorando il mondo del gioco da molteplici prospettive, con la supervisione di Andrea Ciommiento e Cristina Palermo per le attività di co-creazione narrativa e dei giochi.

Ogni classe coinvolta sta ideando e sviluppando un gioco urbano ambientato a Rionero in Vulture, dedicato alla tematica di cittadinanza attiva su cui hanno lavorato nel modulo precedente:

  • Classe VA: memoria storica
  • Classe VB: tutela del territorio
  • Classe VC: partecipazione democratica
  • Classe VD: accessibilità e inclusione sociale

Per costruire questi giochi, i bambini hanno prima lavorato sulla narrazione, facendo emergere storie personali e collettive legate ai luoghi del proprio paese. Successivamente, si sono immersi nello studio del Game Design, analizzando la struttura dei giochi, le regole e le dinamiche che li rendono coinvolgenti.

 

Dai luoghi vissuti alle storie per il gioco

Il percorso è iniziato con il Museo d’Arte Vivente, un’attività volta a far emergere la dimensione personale e collettiva dei luoghi significativi per ciascun bambino. Attraverso la condivisione di ricordi legati ai propri spazi, i bambini hanno creato una mappa comune, esplorando il valore affettivo e sociale dei luoghi personali e di quelli della città di Rionero in Vulture.

Le storie e i pensieri raccolti saranno input preziosi per le cornici narrative dei giochi da sviluppare e per il racconto del progetto.

 

Dalla narrazione al game design

Per lavorare sul gioco e quindi per comprendere il Game Design e gettare le basi per la creazione dei loro giochi originali, i bambini hanno cominciato a pensare ai giochi in maniera più analitica, riflettendo sia sui propri giochi sia su quelli dei loro nonni attraverso un confronto intergenerazionale. Intervistando i propri nonni, i partecipanti hanno scoperto i giochi del passato e analizzato come il gioco sia cambiato nel tempo.

Attraverso questo lavoro di riflessione, hanno identificato le caratteristiche fondamentali di ogni gioco e hanno analizzato elementi chiave come oggetti di gioco, sistema di competizione, modalità di vincita, numero di giocatori, spazio e abilità richieste.

 

La co-creazione del gioco urbano

Dalla scorsa settimana abbiamo dato il via alla fase vera e propria di co-creazione dei giochi di esplorazione urbana. Ogni classe ha ricevuto una griglia di elementi casuali tra sistema di gioco, abilità, oggetti e spazi, stimolando la creatività dei bambini nella progettazione.

Questa fase è stata un vero e proprio brainstorming collettivo, dove le idee hanno iniziato a prendere forma, trasformando il lavoro teorico in concrete proposte di gioco che verranno sviluppate nei prossimi incontri.

 

E ora?

Il percorso di Little Game Makers è ancora in evoluzione e nei prossimi mesi porterà i partecipanti a testare, migliorare e finalizzare il gioco ideato. L’obiettivo è non solo creare un’esperienza coinvolgente, ma anche promuovere il valore del gioco come strumento di cittadinanza attiva, esplorazione e connessione tra persone e spazi.

I giochi saranno disponibili per tutti a partire dal mese di maggio grazie a un libro guida digitale e fisico che potrete utilizzare per guardare Rionero in Vulture con occhi diversi.

Il viaggio nella creatività continua, e non vediamo l’ora di presentarvi quali sorprendenti giochi nasceranno dalla fantasia dei nostri piccoli grandi designer!